In occasione della Assemblea Annuale della Pontificia Accademia pro Vita nell’Aula del Concistoro in Vaticano, Papa Francesco ci ha rivolto un Discorso sviluppando tre sfide: “ …vorrei soffermarmi a riflettere con voi su tre sfide che ritengo importanti al riguardo:

(1) il cambiamento delle condizioni di vita dell’uomo nel mondo tecnologico;

(2) l’impatto delle nuove tecnologie sulla definizione stessa di “uomo” e di “relazione”, con particolare riferimento alla condizione dei soggetti più vulnerabili;

(3) il concetto di “conoscenza” e le conseguenze che ne derivano…”.

Del testo voglio sottolinearvi tre punti: (link al testo completo) 

§  “…È evidente che la forma tecnologica dell’esperienza umana sta diventando ogni giorno più pervasiva: nelle distinzioni tra “naturale” e “artificiale”, “biologico” e “tecnologico”, i criteri con cui discernere il proprio dell’umano e della tecnica diventano sempre più difficili. Perciò è importante una seria riflessione sul valore stesso dell’uomo. Occorre, in particolare, ribadire con decisione l’importanza del concetto di coscienza personale come esperienza relazionale, che non può prescindere né dalla corporeità né dalla cultura. In altre parole, nella rete delle relazioni, sia soggettive che comunitarie, la tecnologia non può soppiantare il contatto umano, il virtuale non può sostituire il reale e nemmeno i social l’ambito sociale…”

§  “…È paradossale, ad esempio, riferendosi a tecnologie di potenziamento delle funzioni biologiche di un soggetto, parlare di uomo «aumentato» se si dimentica che il corpo umano rinvia al bene integrale della persona e che dunque non può essere identificato con il solo organismo biologico. Un approccio sbagliato in questo campo finisce in realtà non con l’“aumentare”, ma con il “comprimere” l’uomo…”

§  “…di fronte a sfide attuali così articolate il compito che avete davanti è enorme. Si tratta di ripartire dalle esperienze che tutti condividiamo come esseri umani e di studiarle, assumendo le prospettive della complessità, del dialogo trans-disciplinare e della collaborazione tra soggetti diversi…”.